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Denis
Amministratore
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Rimini
Città: Rimini
120 Messaggi |
Inserito il - 09/06/2011 : 21:26:41
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> DOMENICA 12 GIUGNO E LUNEDÌ 13 SI VOTERÀ PER I REFERENDUM > PASSAPAROLA E BATTI QUORUM ! > > 2 SI’ PER “SORELLA ACQUA” > > a) LA PRIMA DOMANDA CHE TROVEREMO SCRITTA sulla scheda rossa chiede > l'abrogazione di quella parte del Decreto Ronchi che costringe a indire > entro il 2011 le gare che metteranno sul mercato almeno il 40% di quote > di tutte le società di gestione attualmente ancora detenute da enti > pubblici. La vittoria al referendum bloccherebbe di fatto il > procedimento di privatizzazione dei servizi idrici avviato dal Governo > Berlusconi. > > b) LA SECONDA DOMANDA CHE TROVEREMO SCRITTA sulla scheda gialla chiede > l'abrogazione della norma che permette ai gestori privati di ottenere un > guadagno dal capitale investito. In questo modo verrebbe impedito alle > aziende di realizzare profitti caricando sulla bolletta dei cittadini un > 7%, e di conseguenza si renderebbe non conveniente alle aziende stesse > di occuparsi di acqua. > > c) PERCHÉ 2 SÌ: l'acqua è l'insostituibile principio della vita sulla > terra ma anche un dono di Dio, per chi crede. Comunque è un bene comune, > il che vuol dire che appartiene di diritto all’intera umanità. Dunque il > diritto all'acqua deve essere garantito a ogni persona e nessuno deve > appropriarsi dell'acqua per farci profitti, neppure gli Enti locali > devono consegnare la gestione dei servizi nelle mani degli speculatori, > delle multinazionali e della mafia: le fonti, gli acquedotti e i servizi > idrici e di depurazione sono un bene pubblico essenziale, appartengono a > tutti e devono essere invendibili. > > d) LA GESTIONE PRIVATA DELL’ACQUA FINORA È ANDATA DI PARI PASSO CON > L'IMPENNATA NEL COSTO DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI: > > 1) Gli affidamenti degli Ato (Ambiti territoriali ottimali, cioè i > bacini idrografici) ad aziende miste o private hanno comportato un balzo > secco della bolletta. Nel 2002 ogni italiano pagava in media 182 euro > l'anno per il servizio idrico. Oggi siamo a 301 euro, il 65% in più. > > 2) Un caso emblematico di questo sciacallaggio è avvenuto a Latina, dove > il Comune è affiancato dalla multinazionale francese Veolia Water: i > costi sono schizzati tra il 300 e il 3000% . Un altro esempio del > salasso è Agrigento dove si registra la bolletta più alta d’Italia > nonostante che l'acqua arrivi solo due volte la settimana e solo in due > terzi della città. Nella città siciliana il gestore privato che ha > sestuplicato la bolletta è Girgenti Acque e si è scoperto che vende la > preziosa risorsa vitale alla Coca-Cola per farne una bevanda gassata. Un > altro esempio è Arezzo, e l’elenco potrebbe continuare…. > > 3) Le regioni dove il processo di privatizzazione è più avanti sono > quelli che hanno i prezzi più elevati: gli abitanti di Umbria (412 euro > di spesa l'anno), Emilia (383 euro) e Liguria (367 euro), Toscana (462 > euro). In Toscana, dove l’acqua è privata da 15 anni e le tariffe sono > le più alte d’Italia > > e) ALLA GESTIONE PRIVATA DELL’ACQUA E ALL’AUMENTO DELLE BOLLETTE NON È > CORRISPOSTO UN MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ACQUA, DELLA > MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI E DELLE INFRASTRUTTURE > > 1) da quando è entrata in vigore la legge Galli, la norma che ha dato il > via al processo di liberalizzazione del servizio idrico, gli > investimenti sono diminuiti di circa due terzi, le tariffe sono > aumentate del 60% circa, si è verificata una dispersione/cattivo > utilizzo delle risorse pari a circa 60 - 65%, e una riduzione importante > del personale (anche di quello specializzato per fare i controlli) con > esternalizzazioni e proliferazione di tante micro società, provocando > cosi problemi sociali, economici e anche occupazionali > > 2) Un esempio è l'Ato3 sarnese-vesuviano e il relativo acquedotto che da > quando è stato consegnato nelle mani del consorzio di imprese Gori Spa è > diventato come l'autostrada Napoli-Salerno, lavori perenni, fatti male > apposta, interruzioni improvvise del servizio, cosche all'assalto dei > subappalti, controlli zero. > > 3) del resto un privato non ha interesse a raggiungere zone isolate o > difficili da collegare e quindi ci saranno discriminazioni > > 4) le grandi società francesi sono già pronte a spartirsi il bottino > “Italia”. Altro che vantaggi da libera concorrenza! > > 5) se i privati inseguono solo i profitti chi li obbligherà a investire > nelle infrastrutture? > > 6) Il sogno dei malfattori è che l’Italia divenga una immensa Società > per azioni, con Consigli di amministrazione composti da politici o loro > prestanomi, da prenditori di soldi pubblici, borghesia mafiosa e > criminalità organizzata dei colletti bianchi. Numerose inchieste > giudiziarie hanno evidenziato gli interessi criminali che ruotano nella > gestione dell'acqua, dove operano spesso le solite società miste > pubblico-private del tipo di quelle che nel settore dei rifiuti hanno > coinvolto per fatti di mafia il Sottosegretario PDL Cosentino. L’acqua è > pubblica, è nostra, non è cosa loro, non va inquinata dal denaro. > > 7) l’acqua pubblica è garanzia per tutti, in ogni angolo del paese, di > un servizio della massima qualità e a tariffe eque. Il miglioramento > della situazione si avrà cacciando - anche a pedate – quegli > amministratori pubblici che tradiscono le nostre buone aspettative e > gestiscono male la nostra proprietà. > > f) LA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA È SEGNO DELL’INVOLUZIONE CULTURALE OGGI > IN ATTO, CON LA PREVALENZA DEL PROFITTO SULLA PERSONA, DELL’AVERE > SULL’ESSERE, DEGLI AFFARI PRIMA DEL DIRITTO, DEL CRIMINE AL POSTO DELLA > TRASPARENZA > > > UN SI’ PER FERMARE IL NUCLEARE > > a) LA DOMANDA CHE TROVEREMO SCRITTA sulla scheda grigia chiede > l'abrogazione dell'art. 5, commi 1 e 8 della legge Omnibus n. 75 del > 2011, come ha deciso la Cassazione settimana scorsa, e in pratica > porterebbe a escludere la produzione di energia nucleare nel territorio > italiano. > > b) PERCHÉ SÌ CONTRO IL NUCLEARE: > > Il nucleare è pericoloso per la nostra salute: > > 1) Più lontani si vive da una centrale, minore è il rischio di > radiazioni. Nelle zone vicinissime il normale funzionamento di una > centrale rilascia radioattività e causa tumori, aborti, leucemie, > inquinamento delle falde acquifere > > 2) rischi di incidenti anche su grandi aree del mondo > > 3) il reattore nucleare EPR che vorrebbero portare in Italia è stato > bocciato per la sicurezza dalle Agenzie nazionali di Gran Bretagna, > Finlandia e Francia. > > 4) pericolo emissioni provocate dalle scorie radioattive > > 5) l’Italia è un territorio a rischio terremoti, quindi inadatta alla > costruzione di centrali nucleari > > 6) ogni centrale può essere un obiettivo terroristico > > 7) una centrale nucleare compromette l’equilibrio idrogeologico della > zona utilizzando enormi quantità d’acqua > > 8) le centrali restano contaminate per tempi lunghissimi > > Il nucleare è troppo costoso: > > 1) spendere in Italia 30 miliardi per costruire centrali che saranno > pronte fra 20 anni e avranno tecnologia superata e assolutamente > insicura, è assurdo! > > 2) l'elettricità da nucleare costerà il 20 per cento in più di quella > prodotta dalle centrali tradizionali, sicchè dovremo incentivare il > nucleare pagando di più la bolletta elettrica > > 3) le stime più recenti del governo statunitense (Energy Outlook 2010) > indicano che nel 2020 l’elettricità nucleare (86 €/MWh) sarà più costosa > dell’eolico, del gas e del carbone > > 4) Le centrali nucleari non risolvono il nostro problema petrolio, che > continueremo a importare > > 5) il nucleare ci renderà dipendenti dall'uranio, il cui prezzo e' > decuplicato > > 6) Per i costi occorre considerare anche lo smaltimento delle scorie e > lo smantellamento di fine esercizio della centrale, che pagheranno > comunque i cittadini > > 7) Nuovi reattori nucleari già in fase di costruzione in altri Paesi > stanno subendo enormi ritardi e importanti lievitazioni dei prezzi > > 8) le centrali nucleari richiedono una sorveglianza “h 24” militare > molto costosa perchè obiettivi terroristici > > 9) la Germania entro il 2022 chiuderà per sempre col nucleare, e afferma > che dal 2050 sarà possibile produrre elettricità dalle sole energie > rinnovabili Il solare è più pulito e meno costoso del nucleare, come > affermano studi americani ( > <http://www.ncwarn.org/wp-content/uploads/2010/07/NCW-SolarReport_final1.pdf> > “Solar and Nuclear Costs — The Historic Crossover”, e studio della Duke > University > <http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/10/14/adesso-il-fotovoltaico-diventa-piu-economico-dellenergia-atomica-ma-litalia-non-vuole-cambiare-strada/71673/> > ) > > 10) L'Unione europea ha in programma un piano specifico di riduzione > delle emissioni di CO2 entro il 2020. Il raggiungimento di questo > obiettivo attraverso il potenziamento delle energie rinnovabili > creerebbe almeno 200mila nuovi posti di lavoro "verdi", 10-15 volte > l'occupazione che invece può creare il nucleare > > Il nucleare è mafioso e criminogeno: > > 1) Dietro alla costruzione di centrali nucleari girano anche mazzette e > lucrosi contratti di appalto che fanno gola alla mafia > > 2) Lo smaltimento delle scorie radioattive è stato affidato alla > ‘ndrangheta per affondarle nei mari di casa nostra: negli ultimi anni > sono state identificate almeno dieci navi con rifiuti tossici e > radioattivi affondate di proposito lungo le coste della nostra penisola, > mentre scorie radioattive sono massicciamente presenti nelle discariche, > come quella di Pianura a Napoli, ma anche nell'asfalto delle strade, nel > cemento dei palazzi e persino, a cielo aperto, sui campi coltivati. > > http://www.youtube.com/watch?v=qqQ0IqHrzII > > > > UN SI CONTRO IL LEGITTIMO IMPEDIMENTO > > a) LA DOMANDA CHE TROVEREMO SCRITTA sulla scheda verde chiede di > eliminare la legge che permette al Presidente del Consiglio dei Ministri > e ai Ministri di non comparire in udienza penale durante la loro carica > previa giustificazione presa……dallo stesso Consiglio dei Ministri! > > La Corte costituzionale a gennaio ha già ridimensionato l'applicabilità > della norma, ma una vittoria dei SÌ la cancellerebbe del tutto. > > È la 37esima legge ad personam varata dal 1994 ad oggi dal centrodestra > per favorire la posizione processuale del premier Silvio Berlusconi, > delle sue aziende e dei suoi stretti collaboratori: una vergogna > assoluta che non ha riscontro in nessun Paese civile. > > b) CON IL SÌ GLI ITALIANI DIRANNO: > > 1) che assumere cariche pubbliche è una responsabilità che impone > comportamenti trasparenti, non un privilegio che regala l’impunità ai > potenti. > > 2) che la legge è uguale per tutti, anche per Berlusconi, e non ci sono > zone d’ombra nell’ordinamento giuridico italiano. > > 3) che non potrà invocare la scusa del diavolo per non comparire davanti > ai giudici: gli altri impegni mondani che Berlusconi prende non gli > impediscono di governare, come mai i processi si? > > 4) che si vuole aprire una seria prospettiva di cambiamento rispetto > all’attuale Governo che tiene immobilizzato il Parlamento e l’intero > Paese per risolvere le questioni giudiziarie del Premier, senza alcun > interesse per le emergenze che drammaticamente affliggono la maggioranza > dei cittadini italiani > > 5) che se uno è un delinquente gli italiani lo voglio sapere prima che > governi, non dopo. > > > REFERENDUM È POTERE DI DECIDERE DATO AI CITTADINI SU QUESTIONI ESSENZIALI > > BUON VOTO A TUTTE/I >
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gigirock
Nuovo Utente
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Piacenza
Città: piacenza
18 Messaggi |
Inserito il - 09/06/2011 : 23:09:23
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complimenti per queste tue spiegazioni, finalmente una persona con le idee chiare che riesce a trasmetterle, cosa non facile, anche agli altri. ora mi è tutto piu' chiaro.ora mi è tutto piu' chiaro e sono pronto per andare a votare. grazie ancora, denis |
luigi rossi |
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Evviva
Amministratore
Regione: Estero
113 Messaggi |
Inserito il - 09/06/2011 : 23:38:26
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Personalmente (e senza vena polemica verso chiunque):
1) condivido al 100% l'importanza del referendum ed i punti di vista di ogni singolo elettore quando si tratta di dare la propria opinione;
2) non condivido i commenti politici (di qualunque schiaramento) nei vari blog/forum sparsi per il web (compreso questo).
Sono dell'idea che certi "condizionamenti" servano solo alla classe politica e non alla nazione; sempre più gente (da almeno 25 anni a questa parte) va dove tira il vento...e perde la capacità di farsi una "vera" propria opinione.
Ad ogni modo, che ognuno eserciti il proprio diritto/dovere come meglio crede.
Buon voto a tutti! |
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